# due parole sull’acne..

Non sono un dermatologo e non ho la minima intenzione di sostituirmi ad esso. Non vi parlerò della cura che sto facendo e dei farmaci che ho usato, di prodotti miracolosi o rimedi della nonna e non starò qui a raccontarvi la storia della mia vita(questo lo giuro,tranquille). Voglio solo parlarvi di acne( c’è chi sceglie il tempo,l’arte o la musica -__-).

Era da un po’che pensavo a questo post e  dopo numerose riflessioni del tipo “chi sono io,comune mortale,per dare consigli a destra e a manca” ho deciso di riassumere tutto il discorso in 6 punti. Le poche cose che ho imparato sull’acne e che mi hanno aiutato a trattare meglio la mia pelle. Spero possano esservi utili e se avete domande o volete semplicemente insultarmi per l’inutilità del post(o per la quatinta di volte in cui vedrete comparire la parola “acne”) sono a vostra disposizione

1. Pelle acneica e pelle grassa: 

L’errore più grave che ho fatto,specie agli inizi della lotta alla belva,è stato trattare la mia pelle acneica come una pelle grassa scegliendo detergenti troppo aggressivi o sgrassanti. Errore gravissimo perchè la pelle che soffre di acne è sopratutto una pelle sensibile e va trattata con estrema delicatezza. Meglio scegliere detergenti delicati in modo da evitare spiacevoli ritorsioni(sgrassi,sgrassi e alla fine ti torna tutto indietro con gli interessi,vedere per credere).

2. Idratami,non ti ho fatto niente di male: 

Nelle sale d’attesa del dermatologo si può imparare molto. Confrontandomi con altre ragazze alle prese con le mie stesse rogne ho notato che molte di noi condividevano la stessa,pessima,abitudine: evitare la crema idratante. ORRORE;VERGOGNA. Ogni pelle ha bisogno della sua crema,bisogna solo stare attenti e scegliere quella giusta con attenzione: controllare l’inci per capire se il prodotto in questione contiene ingredienti che possono risultare comedogeni e peggiorare la situazione. Qui potete trovare la lista degli ingredieti potenzialmente comedogeni e l’analisi di molte creme e prodotti in commercio(date un’occhiata al forum perchè è una vera miniera di informazioni,organizzato molto bene e semplicissimo da consultare)

3. L’olio di Jojoba:

Qui potete leggere il mio post sull’argomento. Aggiungo che i benefici dati dall’uso continuativo sono stati molti e visibili. L’olio di jojoba ha una struttura molecolare simile a quella del sebo umano,si assorbe in fretta senza ungere e favorisce la riequilibrazione delle pelli grasse e acneiche. Non avrei mai pensato di avvicinare un qualsiasi olio alla mia faccia( in realtà si tratta di una cera liquida) senza ritrovarmi lucida come un lampione e invece oggi ho ordinato la seconda confezione. I brufoli sono diminuiti e la mia pelle è molto più equilibrata,le lucidità che prima erano una costante dell’intero viso sono concentrate ora solo nella zona T (la zona infame per capirci). A quanto pare è vero,l’olio di jojoba ha il pregio di “ingannare” la pelle e a convincerla a produrre meno sebo( immagini vomitevoli si susseguono,abbiate pazienza).

4. La protezione solare:

Andrebbe usata sempre a prescindere dal tipo di pelle,ovviamente se avete problemi di acne la rogna è doppia e la pelle va protetta a dovere visto che macchie e irritazioni sono dietro l’angolo. In inverno preferisco fondotinta con spf al posto della protezione solare vera e propria che riservo all’estate(qui potete leggere due righe su quella che sto usando ora). Varie prove mi hanno insegnato che preferisco formulazioni leggere che non contengono ingredienti emollienti o idratanti in modo da poter scegliere autonomamente il tipo di crema da abbinare alla protezione. Sto alla larga da qualsiasi tipo di latte solare e da prodotti che contengono profumi.(specie il cocco e le tipiche profumazioni dei solari, si Bilboa,hai una nemica).

5. “Non toccare mai i brufoli o ti ritroverai piena di cicatrici” – “non rompere,fatti i cazzi tuoi”:

brufolo

Lo so, avete le scatole piene della gente che vi ripete questa frase ogni volta che vi vede avvicinare un dito al viso.Purtroppo mi tocca ammettere che è fastidioso quanto vero,se torturi un brufolo ti ritrovi,nel migliore dei casi,una cicatrice e nel peggiore un vero e proprio cratere. In più mentre sfoghi la tua rabbia sulle odiate pustole i batteri si prendono gioco di te dando vita a nuovi meravigliosi brufoli. La notizia buona è che esiste un prodotto che può aiutarti a calmare il prurito e sfiammare più in fretta le odiate pustole:

6. La pasta all’ossido di Zinco:

Una mano santa in caso di pelle che tira,brufoli infiammati(e con pus,diciamolo senza vergogna) e prurito. Potete spalmarne un pò sulle zone critiche e rimuovere l’eccesso con una velina,ottima quando siete a casa e la noia vi porta vicino allo specchio per dare una “strizzatina” in giro( al mio segnale scatenate l’inferno) oppure potete applicarne uno strato sottile la sera prima di andare a letto,lasciando agire il prodotto per tutta la notte e avendo cura di detergere bene il viso al mattino seguente. Qui potete leggere il post di Misato sull’argomento.

Questo è tutto,ovviamente non vi ho detto niente di nuovo e molte delle cose che ho scritto suoneranno come “la scoperta dell’acqua calda” ma ci tenevo a scrivere un post sull’argomento. Non offenderò la vostra intelligenza ripetendovi che non sono un dermatologo e consigliandovi di andarci se avete problemi di acne e che il fai da te non è mai la soluzione migliore. I “rimedi della nonna”sono spesso inutili e possono causare più danni che benefici. Informatevi e scegliete con cura i prodotti che andrete a spalmare sul viso e a tutte le persone che vi danno consigli,che tentano di farvi cambiare dieta,abitudini,credo religioso o che semplicemente vi fissano  con l’aria di chi ha appena incontrato Sara Tommasi con la farfalla al vento un bel vaffa(anche mentale) e buona notte.

# due parole sull’acne..

32 pensieri su “# due parole sull’acne..

  1. Lo stesso discorso si potrebbe fare per la pelle grassa ma non acneica: spesso mi sono stati consigliati prodotti antibiotici, e sinceramente la cosa mi sembra sciocca se il mio problema è solo il sebo in eccesso. Tutto si riduce a non generalizzare e capire davvero il problema 🙂
    Se riesco a superare la fobia dell’unto provo anch’io l’olio di jojoba, chissà riesca a ingannare anche la mia zona T -.-

    1. puoi anche metterne qualche goccia nella crema se l’uso puro ti sembra troppo “traumatico” 😉

      e hai ragione,generalizzare non porta a nulla così l’importante è capire il problema per scegliere i prodotti adatti altrimenti il rischio di peggiorare le cose è davvero alto..

  2. Anche io molto stupidamente tanto tempo fa pensavo che sgrassare fosse la soluzione e mi sono combinata maluccio… prima di far danni a lungo termine sarebbe sempre più saggio informarsi adeguatamente >_<

  3. Qualcuno parla di acne??? Eccomi, acneica da qualche anno ormai. Concordo su ogni punto del post 🙂 l’unica tip che non ho ancora tentato è l’olio di jojoba ma mi riprometto di provare 😀
    Io sono sotto cura antibiotica (per bocca, non topica, non immagini quanto la cosa mi faccia rabbia ma purtroppo s’ha da fà!) e sto usando peeling acidi leggeri. Non voglio tirarmela ma i risultati iniziano a vedersi. L’unica cosa che aggiungerei è di cercare di prenderlo con filosofia 🙂 l’acne è una malattia e nonostante quel che dice la gente (ma cosa ti sei fatta alla facciaaaa? troppo cioccolato?) non ce lo causiamo noi. So bene che non è facile ma se lo prendiamo con il sorriso la gente non lo noterà nemmeno ^_^ certo ci sarà sempre quel rompiballs che ci fissa il brufolo e ci fa notare la sua mole con grande tatto, ma quelle persone si meritano solamente di essere estirpate dalla faccia della terra.

    1. io ho interrotto la cura per questa estate e ho salutato il mio dermatologo con un caloroso “ci vediamo a settembre”,la pelle è molto migliorata rispetto a periodi tragici(roba di cisti enormi..a due o tre piani -.-).

      L’olio di jojoba mi ha aiutato più di quanto potessi immaginare o sperare..te lo consiglio anche perchè è un prodotto mutiuso e va bene per il corpo,i capelli(l’impacco pre-shampoo è una manna per le punte secche e rovinate).

      riguardo alla gente concordo,ci sarà sempre il simpaticone che tirerà in ballo la cioccolata e altre cretinate simili o il dermatologo per caso che si improvvisa medico e ti fa una bella diagnosi non richiesta…ci vuole pazienza e sarcasmo..taaanto sano sarcasmo 🙂

  4. Cri ha detto:

    I buoni consigli, vista la tua esperienza, sono sempre ben accetti! Anche io mi trovo in lotta con una sssssimpatica acne, quindi conoscere le opinioni e le abitudini altrui può darmi ottimi spunti.. grazie !

  5. Rory-LaRockeuse ha detto:

    Interessantissimo post! Ma la domanda è (avendo una simpatica pelle acneica anche io): posso usare l’olio di jojoba a mò di crema idratante? non ho ben capito :/

      1. come mai umida e non asciutta?
        non la sapevo ‘sta cosa, mi sta incuriosendo (uno dei miei sogni segreti è rendere la mia fronte meno tendente al lucidarsi…

      2. sulla pelle umida si assorbe molto meglio,io mi trovo bene con l’idrolato di lavanda: ne spruzzo un bel po’ sul viso e poi massaggio l’olio sulla pelle ancora umida,ormai lo faccio anche prima della crema e ho notato che mi lucido molto meno e sento la pelle bella idratata(nel mio caso “bella” non è proprio il termine più appropriato ma ci siamo capite ). sicuramente proverò qualche altro idrolato..

  6. mi sembrano tutte riflessioni interessanti anche per chi non ha l’acne ma solo la zona t da domare e qualche brufolo qua e là di tanto in tanto (mi informerò sull’ossido di zinco, non lo conoscevo) e il fumetto mi ha fatto davvero sorridere

  7. Io ti voglio bene *_*, questo articolo é quello che ogni ragazzo/ragazza dovrebbe leggere (dopo aver consultato un bravo dermatologo, of course). Io ammetto mestamente che ho un pó mollato, nel senso che il mio vecchio dermatologo mi guardo 5 minuti nemmeno e mi diede un paio di bombe cortisoniche, io dopo la fine del ciclo di medicine gli ho detto bye bye. Ora sono nella fase sympathy for the devil, nel senso che ci convivo abbastanza bene, ho fasi con più o meno cisti (fisso, una volta al mese…), e cerco di coccolare la mia pelle con prodotti delicati e non comedogeni. Tra creme delicate, tonici riequilibranti, peeling da millemila euro e maschere scelte con stremissssima cura, diciamo che me la sto cercando di cavare da sola in attesa di settembre e del nuovo tentativo presso un centro specializzato.
    Io ad esempio non ho la pelle particolarmente grassa, o almeno non più, usare prodotti troppo aggressivi é stato un gravissimo errore di gioventù che non riesco a perdonarmi, così come ostinarmi a non mettere la crema.
    Seguirò i tuoi consigli sull’ossido di zinco (che tanti mi hanno detto ma io per accidia non ho mai messo in pratica:P).
    Volevo anche aggiungere un ultimissima cosa….non bisogna assolutamente vergognarsi di andare in giro con qualche brufolazzo, pustola o cicatrice incipri ile, le cose di cui vergognarsi e che dimostrano la non-bellezza di qualcuno sono ben altre. Io ci ho messo un sacco ad accettarmi, ma alla fine se mi esce l’ennesimo mostriciattolo non mi metto (più) a piangere disperata. È non é rassegnazione negativa la mia, ma risolutezza che questo é semplicemente un problema da risolvere e non certo dei peggiori:)

    (Mi scuso per eventuali strafalcioni ma sto scrivendo dall’iPad, che non è esattamente il mio forte)

    1. concordo con ogni parola,accettarsi è il primo passo e personalmente ho fatto passi da gigante in questo senso. ci sono stati momenti davvero deprimenti,mille dermatologi prima di trovarne uno che sembra saper fare il suo mestiere,una vera rottura di scatole.
      ora anche io sono in pausa e rivedrò il caro signore in camice bianco a fine settembre per valutare le condizioni della mia pelle e decidere cosa fare.
      Ora sono molto più tranquilla e anche la mia pelle sta meglio,merito sicuramente di una buona cura della pelle,con prodotti delicati.

      per quanto riguarda l’ossido di zinco ti assicuro che aiuta,specie quando le cisti sono gonfie e ti vien voglia di “grattare via tutto”,le sgonfia e ne favorisce la scomparsa(benedetta lei)

      per qualsiasi cosa sono qui ❤

  8. non ho la pelle grassa, ma questo post mi è piaciuto moltissimo comunque *_*
    Perchè la lista degli ingredienti comedogeni è utile a tutte 🙂 (io li conoscevo, ma pensavo lo fosse anche il silicone ed invece pare di no, menomale!)
    La protezione solare serve pure a me, perchè ho la couprose e solo recentement ehos coperto che dovrei la protezione solare tutto l’anno, per questo ho inziaito ad acquistare fondi che ce l’abbiano e la bb cream. Poi in estate ho sempre usato la crema con protezione solare, quindi sono a posto 😀

    C’è un tag per te sul miob log, non lo linko perchè mi sembra quasi di spammare 😀

    1. grazie 🙂
      la lista degli ingredienti può essere utile(anche se la pelle reagisce in modo molto soggettivo)

      eh la protezione solare..dovrei usarla tutto l’anno anche io infatti quest’inverno ho puntato su fondi con spf ma d’estate la protezione 50 è d’obbligo,specie dopo una cura come quella che ho fatto io (doppia palla -.-).

      eh per il tag puoi linkare.lo so che non spammi tu 😉

  9. Scrivo solo Topexan. Oltre a tutti i rimedi che non servono assolutamente a nulla tipo lavarsi la faccia 56 volte al giorno e IL LIMONE. La vignetta rappresenta un periodo vergognoso che spero non si riproponga mai più 😀

  10. tizy1289 ha detto:

    La mia pelle è stata acneica per un breve periodo di tempo, per fortuna, prima di scoprire il detergente Lovea. Forse, però, se ho risolto con un comune detergente da supermercato e senza l’ausilio di cure dermatologiche, probabilmente si trattava di sovrabbondanza di sebo, non saprei dirlo.
    L’idratazione della pelle..Per qualche malsano motivo mi ero convinta che meno ostruissi i pori con della crema, meglio sarebbe stato. Ho capito l’errore quando ho iniziato ad usare la crema Geomar: la mia pelle era notevolmente migliorata. Ora devo definire una skincare per l’estate: per ora non metto creme e mi lavo il viso con detergente e scrub soltanto la sera, limitandomi a sciacquare il viso con acqua fresca più volte durante il giorno. E sì: sento che la mia pelle ha bisogno di una crema, ma quelle provate fin ora sono state rigettate.
    Per quel che concerne l’olio di jojoba..Ho ancora paura, sai? Temo che non assorba e che mi lasci la sensazione di unticcio addosso..=(

    1. il tuo detergente Lovea,mia sorella ti ringrazia infinitamente per la scoperta,lo sta amando alla follia ❤

      Per quanto riguarda l'idratazione ho avuto le tue stesse remore nei confronti di creme e olii(sopratutto)ma con il tempo e casini combinati mi sono resa conto che la mia pelle ha bisogno di essere idrata a dovere altrimenti si vendica con una crudeltà estrema. Per il giorno ho risolto con una crema leggera da abbinare alla protezione solare mentre la sera vado di olio di jojoba e ciao. Se non ti va di usarlo puro puoi iniziare aggiungendo qualche goccia alla tua normale crema idratante e vedere come reagisce la tua pelle(sento di dire che non dovresti avere problemi di lucidità). Per quanto riguarda l'uso "puro" ti consiglio di applicarlo sulla pelle umida,sono sufficenti tre gocce per idratare tutto il viso,pensa che ieri sera ho messo prima l'olio poi la crema alle ceramidi di fitocse(crema di media pesantezza) e stamattina la mia pelle era asciutta e morbida,perfino l'infame zona t *_*

      1. tizy1289 ha detto:

        Sono contenta che tua sorella si trovi bene col detergente!!! *__*
        Per me è stato una manna dal cielo, niente lo eguaglia!
        Mamma mia, davvero ti ha lasciato la pelle asciutta? *_* Wow!!!

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