#Bioearth Shampoo antiforfora e per capelli grassi:

tratmentshampooinci: aloe barbadensis gel*, decyl glucoside, cocamidopropyl betaine, arctium lappa extract*, chamomilla recutita extract*, hydrolyzed wheat protein, panthenol, mentha piperita oil, melaleuca alternifolia oil, glycerin, sodium cocoamphoacetate, citric acid, tocopherol, phenoxyethanol, benzyl alcohol, potassium sorbate. * da agricoltura biologica

prezzo: 10,20 circa

reperibilità online: Mondevert,Panda Shop,Verdealternativa,Profumeria Bioalchemilla

prodotto vegan! non contiene ingredienti di derivazione animale.

la confezione è in plastica trasparente

Come leggete si tratta di uno shampoo specifico per capelli grassi e con forfora,formulato con tensioattivi vegetali ed estratti biologici ad azione purificante. Viene consigliato anche come coadiuvante in caso di dermatite seborroica.

L’ho acquistato grazie a Misato che mi ha permesso di inserire lui e il caro balsamo districante Tea(vi linko la review di Lidal che mi ha spinto a provarlo visto che sembrava parlasse dei miei capelli LOL) in un suo ordine sul sito Panda Shop. Si tratta del mio primo* shampoo eco-bio e sinceramente non  pensavo che “l’addio ai siliconi” potesse essere tanto semplice: avevo letto in giro esperienze traumatiche:capelli monoblocco che implorano l’uso del balsamo, schiuma sfigata o inesistente accompagnata da un fetore micidiale,detergenti che con l’uso continuativo si rivelano aggressivi o troppo blandi. Con questo prodotto non mi è capitato niente del genere nonostante l’acquisto fatto un po’ a scatola chiusa.

Mi sono fidata della descrizione presente sul sito e mi è sembrato da subito lo shampoo adatto ai miei capelli che sono grassi,molto sottili,spesso con forfora localizzata dietro la nuca e stressati da una serie di tinte chimiche(provate a decolorare i capelli fino ad ottenere un meraviglioso biondo platino che andrete poi a trasformare in rame acceso,provate poi tutte le sfumature esistenti di rosso come se non ci fosse un domani e guardate i vostri capelli,se ne avete ancora qualcuno in testa) . Le prime cinque o sei volte l’ho usato puro,come un normalissimo shampoo, facendo le mie solite due passate seguite dal balsamo.Mi è piaciuta  subito la sensazione di freschezza che sento durante il lavaggio e il fatto che produce una discreta schiuma,ha un buon profumo di menta e agrumi(per me è un pregio perchè adoro la menta) che non rimane sui capelli. L’uso continuativo non mi ha causato reazioni strane o particolare secchezza,i capelli restano puliti per tre giorni e per me è quasi un miracolo visto che lavavo i capelli un giorno si e l’altro pure -.-. La forfora localizzata è scomparsa  quindi credo fosse causata dai prodotti che usavo prima ciao Panthene ciao!

Ultimamente ho iniziato a diluirlo e ho notato che i capellisono ugualmente puliti.sembrano anche più voluminosi ma queste forse sono “pippe” mie…

In sintesi per me è un ottimo shampoo,ha un buon rapporto qualità-prezzo visto che ne basta poco. E’ piacevole da usare e non secca particolarmente il cuoio capelluto inoltre funzionando bene anche diluito potete modularne facilmente l’effetto. Io di solito alterno l’uso puro a quello diluito e applico sempre il balsamo sulle lunghezze. Riguardo al combattere la forfora  su di me ha funzionato ma non ho mai avuto grandi problemi(niente nevicate sui colletti delle camice per intenderci).

* il primissimo shampoo con un inci degno di nome che ho provato è stato quello per capelli grassi della Omnia Botanica che la casa Misato mi ha fatto provare e che mi è piaciuto tantissimo,penso di prenderlo prima o poi e ve lo cito perchè quello fa taaaantissima schiuma e dona molto volume ai capelli, è stata una scroccoprova interessante che probabilmente si trasformerà in acquisto.

e voi che prodotti usate?avete avuto esperienze traumatiche da raccontare? liberatevi.

#Bioearth Shampoo antiforfora e per capelli grassi:

Fitocose: Olio detergente al tea tree oil:

 

Prima di parlarvi di questo prodotto è necessaria una confessione a cuore aperto: i prodotti multiuso esercitano su di me una sorta di fascino particolare, l’idea di un solo prodotto che riesce a fare magari bene più di una cosa mi attira non poco. Nello specifico questo olio detergente oltre che multiuso contiene tea tree altra fissa del momento insieme agli idrolati,ma per quello faremo un discorso a parte,forse. Vediamo come lo descrive Fitocose :

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sfondi ricercati

caratteritische:

Tea Tree (Melaleuca alternifolia) è una pianta legnosa originaria dell’Australia che può raggiungere i 6 metri di altezza. II prezioso olio ricavato dalle foglie veniva usato già dagli aborigeni più di 1000 anni fa come “pronto soccorso naturale”. Grazie alle proprietà sanitizzanti e purificanti dell’olio essenziale di tea tree , questo  olio detergente   è in grado di garantire una  profonda igiene e pulizia della cute

modo d’uso:

Applicare sul viso o sul cuoi capelluto  precedentemente inumiditi  con  leggero  massaggio fino alla formazione di una leggera schiuma . Indi risciacquare abbondantemente con acqua tiepida

inci:

Aqua – Aloe barbadensis gel*- Sodium cocoamphoacetate – Glycerin – Lauryl glucoside – Sodium cocoyl glutamate – Sodium Lauryl glucose carboxylate – Helianthus annuus seed oil*- Melaleuca alternifolia  oil – Glyceryl oleate – Citrus dulcis oil*- Glycerin – Xatham gum – Potassium sorbate – Profumo**- Limonene
*da coltivazione biologica
**da oli essenziali naturali

Certificato di conformità:
Codice verde Fitocose CV 602
99,8% di ingredienti naturali e orig. naturale
23% di ingredienti da coltivazione biologica

Biodizionario.it
14 semafori verdi
2 semafori gialli: Sodium lauryl glucose carboxylate
(tensioattivo anionico deboluccio:-)
Limonene
(allergene dell’olio ess.Arancio bio)
0 semafori rossi

prezzo: 6,07 (ordinando dal sito ufficiale)

Nonostante il nome questo prodotto si presenta come un normale sapone dalla consistenza medio-liqudida e di colore biancastro. La prima cosa che mi ha colpito nel senso letterale del termine e il fortissimo odore di tea tree che fortunatamente scompare dopo il risciaquo. Usato come detergente viso quotidiano è decisamente strong per la mia pelle delicata ma mi piace alternarlo con il gel all’aoloe e azulene e spesso mi ha aiutato a contrastare i maledetti brufolazzi da ciclo. Ovviamente non fa miracoli e per i brufoli sono sicuramente più efficaci “toccature” con olio di tea tree ma la mia pelle non lo sopporta mentre sembra gradire i detergenti che lo contengono. In sintesi se avete intenzione di usarlo come detergente viso e avete la pelle sensibile e reattiva ve lo sconsiglio,almeno per l’uso quotidiano,mentre potrebbe essere utile per le pelli grasse*.  L’ho provato anche  come shampoo massandolo sul cuoio capelluto preedentemente inumidito e …. per me è no! Ho i capelli grassi e da un pò di tempo a  ho sostituito i mei shampacci brutti e cattivi con prodotti eco-bio ottenendo risultati soddisfacenti fin dalle prime applicazioni mentre con questo invece ho capito subito di aver toppato,mi spiego:inanzitutto è liquino quindi ce ne vogliono quantità industriali,non fa schiuma e secca molto i capelli(non sognatevi di saltare il balsamo,vi trovereste con un unico tronco di capelli arrotolati e secchi) come se non bastasse  dopo due giorni i capelli sono sporchi come accadeva con i prodotti della vecchia scuola,in più sembra influire negativamente anche sulla questione “volume”, ok che i miei capelli sono molto lisci e sottili ma con questo qui sembro la sorella sfigata della Lavigne ai tempi di “Complicated” e no,no grazie.

Non penso che lo ricomprerò visto che speravo di poter sfruttare il suo duplice utilizzo,magari proverò qualche detergente viso con tea tree. I consigli sono ben accetti (:

*un consiglio spassionato: dopo la detersione  ho usato sempre l’olio di jojoba e   siccome la combo mi è piaciuta molto ve la consiglio, l’olio di jojoba nutre la pelle e la leggera sensazione di secchezza lasciata dal detergente scompare immediatamente. niente rebound e vendette varie.

e voi avete mai provato questo detergente?
 
 
Fitocose: Olio detergente al tea tree oil: