Prima di parlarvi di questo prodotto è necessaria una confessione a cuore aperto: i prodotti multiuso esercitano su di me una sorta di fascino particolare, l’idea di un solo prodotto che riesce a fare magari bene più di una cosa mi attira non poco. Nello specifico questo olio detergente oltre che multiuso contiene tea tree altra fissa del momento insieme agli idrolati,ma per quello faremo un discorso a parte,forse. Vediamo come lo descrive Fitocose :
sfondi ricercati
caratteritische:
Tea Tree (Melaleuca alternifolia) è una pianta legnosa originaria dell’Australia che può raggiungere i 6 metri di altezza. II prezioso olio ricavato dalle foglie veniva usato già dagli aborigeni più di 1000 anni fa come “pronto soccorso naturale”. Grazie alle proprietà sanitizzanti e purificanti dell’olio essenziale di tea tree , questo olio detergente è in grado di garantire una profonda igiene e pulizia della cute
modo d’uso:
Applicare sul viso o sul cuoi capelluto precedentemente inumiditi con leggero massaggio fino alla formazione di una leggera schiuma . Indi risciacquare abbondantemente con acqua tiepida
inci:
Aqua – Aloe barbadensis gel*- Sodium cocoamphoacetate – Glycerin – Lauryl glucoside – Sodium cocoyl glutamate – Sodium Lauryl glucose carboxylate – Helianthus annuus seed oil*- Melaleuca alternifolia oil – Glyceryl oleate – Citrus dulcis oil*- Glycerin – Xatham gum – Potassium sorbate – Profumo**- Limonene
*da coltivazione biologica
**da oli essenziali naturali
Certificato di conformità:
Codice verde Fitocose CV 602
99,8% di ingredienti naturali e orig. naturale
23% di ingredienti da coltivazione biologica
Biodizionario.it
14 semafori verdi
2 semafori gialli: Sodium lauryl glucose carboxylate
(tensioattivo anionico deboluccio:-)
Limonene
(allergene dell’olio ess.Arancio bio)
0 semafori rossi
prezzo: 6,07 (ordinando dal sito ufficiale)
Nonostante il nome questo prodotto si presenta come un normale sapone dalla consistenza medio-liqudida e di colore biancastro. La prima cosa che mi ha colpito nel senso letterale del termine e il fortissimo odore di tea tree che fortunatamente scompare dopo il risciaquo. Usato come detergente viso quotidiano è decisamente strong per la mia pelle delicata ma mi piace alternarlo con il gel all’aoloe e azulene e spesso mi ha aiutato a contrastare i maledetti brufolazzi da ciclo. Ovviamente non fa miracoli e per i brufoli sono sicuramente più efficaci “toccature” con olio di tea tree ma la mia pelle non lo sopporta mentre sembra gradire i detergenti che lo contengono. In sintesi se avete intenzione di usarlo come detergente viso e avete la pelle sensibile e reattiva ve lo sconsiglio,almeno per l’uso quotidiano,mentre potrebbe essere utile per le pelli grasse*. L’ho provato anche come shampoo massandolo sul cuoio capelluto preedentemente inumidito e …. per me è no! Ho i capelli grassi e da un pò di tempo a ho sostituito i mei shampacci brutti e cattivi con prodotti eco-bio ottenendo risultati soddisfacenti fin dalle prime applicazioni mentre con questo invece ho capito subito di aver toppato,mi spiego:inanzitutto è liquino quindi ce ne vogliono quantità industriali,non fa schiuma e secca molto i capelli(non sognatevi di saltare il balsamo,vi trovereste con un unico tronco di capelli arrotolati e secchi) come se non bastasse dopo due giorni i capelli sono sporchi come accadeva con i prodotti della vecchia scuola,in più sembra influire negativamente anche sulla questione “volume”, ok che i miei capelli sono molto lisci e sottili ma con questo qui sembro la sorella sfigata della Lavigne ai tempi di “Complicated” e no,no grazie.
Non penso che lo ricomprerò visto che speravo di poter sfruttare il suo duplice utilizzo,magari proverò qualche detergente viso con tea tree. I consigli sono ben accetti (:
*un consiglio spassionato: dopo la detersione ho usato sempre l’olio di jojoba e siccome la combo mi è piaciuta molto ve la consiglio, l’olio di jojoba nutre la pelle e la leggera sensazione di secchezza lasciata dal detergente scompare immediatamente. niente rebound e vendette varie.